Una sola dose di vaccino ai guariti entro un anno dalla negativizzazione. Ecco l’ultima ipotesi al vaglio del Governo.
ROMA – Una sola dose di vaccino ai guariti entro un anno dal tampone negativo. E’ questa l’ultima ipotesi sul tavolo del Governo per estendere l’attuale norma. Il provvedimento, come riportato dal Corriere della Sera, è al vaglio dell’Aifa e si attende una risposta in tempi brevi.
“Molti cittadini – ha detto il sottosegretario Costa – che hanno contratto il Covid e che facevano una dose di vaccino avevano poi difficoltà ad ottenere il Green Pass, perché in alcune Regioni la dose era somministrata dopo i 6 mesi previsti. La piattaforma del sistema non faceva generare il certificato dal momento che l’algoritmo prevedeva la vaccinazione per i guariti entro 6 mesi“.
Lo studio a Vo’ Euganeo
Una immunità che dovrebbe durare almeno nove mesi. In uno studio effettuato a Vo’ Euganeo, infatti, sono stati individuati livelli anticorpali e il 98,8% delle persone positive a febbraio/marzo dello scorso anno hanno mostrato di essere protetti ancora dopo 9 mesi.
Ora il Governo starebbe valutando la possibilità di consentire la vaccinazione dei guariti entro l’anno e nei prossimi giorni sono attesi dei riscontri anche dall’Aifa. E si attende, quindi, un provvedimento da parte del premier Draghi in tempi brevi.
La corsa all’immunità di gregge
Il premier Draghi vuole accelerare per arrivare all’immunità di gregge e per questo motivo si valuta di ampliare l’utilizzo del Green Pass. Un passaggio che molto probabilmente porterà ad una revisione anche della somministrazioni delle dosi ai guariti con la possibilità di vaccinarli entro un anno dalla negativizzazione con una sola dose.
Questo dovrebbe consentire a molti di loro di poter ottenere la certificazione verde e girare senza problemi in tutto il Paese. Una notizia importante per molti italiani che sono anche in attesa del Green Pass nonostante la guarigione.
